Sul degrado a Milano #2

Marcello Pirovano
5 giu 2017
Tempo di lettura: 1 min

Dopo le prime 7 segnalazioni eccone altre: siamo a 13 sulle 50 promesse. Riguardano, nell’ordine:

1) - quello che a Molino Dorino l’assessore al traffico intende come passaggio pedonale sicuro e a norma. Se ne è scandalizzata anche Quattroruote dopo la precedente segnalazione. Perché la pista ciclabile attraversa un passaggio pedonale riducendone lo spazio? Non era più semplice e molto meno pericoloso aggiungere l’attraversamento delle bici di fianco alle strisce pedonali come dappertutto?

2) - Pali del tutto inutili che aspettano solo che qualcuno ci sbatta contro e Milano ne è piena. Quelli indicati sono lì da oltre due anni.

3) - Ingresso ad una stazione di servizio in via Mecenate; fai rifornimento e rischi un’infezione.

4) - Area centrale di Vle Elia come si presenta da anni. Dimostra anche che a Milano manca tutto, tranne che il verde.

5) - Le strisce blu pericolose in quanto a ridosso dell’attraversamento pedonale e restringono anche il passaggio dei veicoli all’incrocio di via Pola/Oldofredi.

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