Entro l’estate a Milano raddoppieranno gli autovelox

La Compagnia dell'Automobile
23 gen 2017
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In arrivo il raddoppio degli Autovelox a Milano.

Dobbiamo chiedere scusa all’Assessore ai Trasporti, il "coraggioso" Granelli. L’abbiamo accusato di mancanza di coerenza quando ha deciso di far pagare il ticket per l’accesso all’Area C anche alle meno inquinanti auto alimentate a metano o Gpl. E chissenefrega - per lui - se l’uso di queste auto è stato sempre stato raccomandato da norme europee, governative, regionali e soprattutto di buon senso, che invece, impongono il sostegno ai carburanti alternativi.

Sulla coerenza dobbiamo invece ricrederci perché a suo tempo non potendo far altro contro i cittadini automobilisti aveva dichiarato, con non poca protervia “io le multe le raddoppierei”. Ecco allora, coerente con questi buoni propositi, annunciare che per crearsi i presupposti per questa nuova rapina arriverà il raddoppio degli Autovelox su alcune direttrici in entrata e uscita a Milano.

Intendiamoci subito. Gli irresponsabili dal piede pesante vanno perseguiti, ma per il principio dell’eguaglianza di fronte alla legge - e, ripetiamo, del buon senso e della sicurezza - uguale fermezza va messa in atto nei confronti di altri comportamenti illeciti e pericolosi per tutti. Come quelli di troppi ciclisti ai quali tutto è permesso in assenza di controlli. Primi fra tutti quelli che dovrebbero essere fatti se capitasse mai di vedere un vigile in strada o circolare in città.

Di questa non più tollerabile assenza sembra essersi finalmente accorto anche il Sindaco e vedremo cosa riuscirà ad ottenere dato che la prima risposta ottenuta è stata uno sciopero. Lo stesso rigore contro chi supera in auto i limiti di velocità in auto dovrebbe giustamente essere applicato per contrastare la totale quanto pericolosa immunità di cui godono troppi ciclisti irresponsabili. Quelli che con le bici girano invisibili di sera senza la minima luce accesa, che ti trovi, sempre al buio, contromano, sui marciapiedi, sulle strisce pedonali. Che attraversano gli incroci col rosso, che girano insensibili a quello che succede intorno magari guidando senza mani, telefonando e con le cuffie a pieno volume alle orecchie. E’ uno stato di cose che irrita anche la grande maggioranza dei ciclisti più seri e consapevoli che finiscono ingiustamente coinvolti in un giudizio e in un’immagine negativa per tutta la categoria.

Oltre che raddoppiare gli Autovelox il “coraggioso” Granelli, potrebbe, anzi dovrebbe, anche intervenire su una segnaletica stradale che fa schifo e deturpa la città. Un Assessore al Traffico queste cose dovrebbe saperle e, in caso contrario, come sembra, gli mettiamo a disposizione tutte le foto che vuole a riprova di quanto, a questo proposito andiamo da tempo lamentando e segnalando a chi di dovere. E lui è uno di questi.

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