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L’assessore Granelli continua a far danni

  • La Compagnia dell'Automobile
  • 10 gen 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

Continuano le incomprensibili e dannose misure inventate dall’assessore al traffico Granelli.

Che bello sarebbe per i milanesi tutti, automobilisti e non, se non dovessero ogni giorno mangiarsi il fegato con un Assessore ai trasporti che non ne azzecca una. Che vuole solo fare il fenomeno con provvedimenti inutili, dannosi e contradditori.

Mentre continua a difendere, solo contro il resto del mondo, la decisione di far pagare il ticket di ingresso in AreaC anche ai veicoli alimentati a GPL e metano, eccolo che già ne combina un’altra. In verità tanto solo non è.

Lo sostiene un Sindaco che gli lascia troppo autonomia non potendo certo rimangiarsi la fiducia accordata all’assessore “coraggioso” che continua a ignorare norme europee vincolanti (come la DAFI per il sostegno ai carburanti alternativi meno inquinanti), il parere di molti esperti che sono molto, ma molto meglio preparati di lui e soprattutto continua a ignorare il buon senso.

Si è infatti messo in testa di sopprimere i bus dei “viaggiatori della notte” che non sono i vecchi viveur in frac cantati da Domenico Modugno che uscivano dai “tabarin” per buttarsi a fiume. Sono nella stragrandissima maggioranza i turnisti, quelli che lavorano fin oltra mezzanotte per assicurare servizi essenziali, chiudere locali, preparare i lavori dell’indomani.

“Ma sono linee che servono solo sette o otto persone” protesta il “coraggioso” e testardo Granelli e “…abbiamo investito nelle parenze anticipate al mattino”. Ma è proprio sicuro che si tratti della stessa cosa? Nessuno gli ha spiegato che, quando è buio - mattino presto o notte tardi che sia - c’è molta gente che esce o rientra a casa? E che ne farebbe volentieri a meno se solo potesse farlo?

Non crede inoltre che una misura del genere oltre a creare costi e problemi a molti cittadini contribuirà ad aumentare quel traffico di mezzi privati che, a chiacchiere, vorrebbe ridurre? Ma dove sta la logica e la coerenza?

La Compagnia dell’Automobile non può che essere decisamente contraria alla nuova misura inventata da Granelli e sulla quale sono aperti anche ricorsi da parte delle forze di opposizione in Comune, oltre a quelli contro gli aumenti per i parcheggi sulle strisce blu.

C’è addirittura una dichiarazione ufficiale del Consigliere Carlo Monguzzi che di tutto può essere accusato tranne che di amare l’automobile.

Eccola: “…i tagli notturni sono una cosa sbagliata e inutile”.

Capito Granelli?

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